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In scena la Lettera agli attori di Novarina

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Valere_Novarina_ridAll’interno di Face a Face – parole di Francia per scene d’Italia, progetto dell’Ambasciata di Francia in Italia in collaborazione con Istituto Francese di Firenze- giovedì 28 aprile alle ore 21 la Compagnia Krypton propone ad ingresso libero al Teatro Studio di Scandicci la mise en espace a cura di Giancarlo Cauteruccio di Lettera agli attori di Valère Novarina, tradotto da Gioia Costa e interpretato da Fulvio Cauteruccio. Saranno presenti alla serata la traduttrice e l’autore, che Parigi ha consacrato con un ciclo di spettacoli, incontri e letture delle sue opere al Teatro dell’Odeon dal 4 novembre 2010 al 30 gennaio 2011.

La Lettera agli attori è stata scritta in una notte durante le prove de L'Atelier volant, primo testo teatrale di Novarina del 1970, anno della sua messa in scena diretta da Jean-Pierre Sarrazac. La regia di Sarrazac fu l’occasione per comporre Lettera agli attori, in cui Novarina esponeva il suo speciale rapporto con il corpo dell’attore e la sua attenzione per la lingua e per la dimensione orale della pagina. Questa attenzione si è andata delineando nel tempo con sempre maggior rigore: da anni infatti si parla dell’”attore novariniano” come di un interprete che stabilisce un diverso rapporto con la scena e soprattutto con la parola. Il testo quindi è un proclama e un atto d'amore.

Valère Novarina, nato a Ginevra nel 1947, si è laureato alla Sorbona con una tesi dedicata ad Artaud. Fra le sue pubblicazioni, tutte con P.O.L.: Le Discours aux animaux, 1987; Je suis, 1991; L’Inquiétude, 1993; La Chair de l’homme, 1995; L’Espace furieux, 1997; L’Opérette imaginaire, 1998; Devant la parole, 1999; L’Origine rouge, 2000; La Scène, 2003; Lumières du corps, 2006. Accanto alla scrittura Novarina dipinge chine, grandi tele, e anche le scenografi e degli spettacoli, di cui è spesso regista. La traduzione e l’edizione delle sue opere sono sostenute dall’AET ? Atelier Européen de la Traduction. In Italia sono tradotti, tutti da Gioia Costa: Il teatro delle parole, Pratiche 1992; Lo spazio furioso e L’Atelier volante, Costa&Nolan 1996 e 1997; Davanti alla parola, Ubulibri 2001; L’animale del tempo / Lettera agli attori / Per Louis de Funès, Bulzoni 2003; La scena, Ubulibri 2004. L’Espace furieux nel 2006 è entrato nel repertorio della Comédie Française.

Pubblicata Martedì 26 Aprile 2011 10:37
Ultimo aggiornamento Venerdì 29 Aprile 2011 09:11