Casa, sociale, istruzione, accordo tra Comune e sindacati

Il Vicesindaco Alessandro Baglioni e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil e delle rispettive categorie dei pensionati hanno firmato un accordo sul Bilancio di previsione del 2009: l’intesa prevede “l’invarianza di tutto il sistema tributario e fiscale”, il blocco dell’adeguamento al tasso d’inflazione per i servizi alla persona, 120 mila euro per i contributi all’affitto e la conferma del fondo da 88 mila euro destinato alla non autosufficienza come nel 2008.

Accordo tra Comune e sindacati per il Bilancio di previsione 2009, per fissare “l’invarianza di tutto il sistema tributario e fiscale” e il blocco dell’adeguamento al tasso d’inflazione dei servizi a domanda individuale legati alla persona. L’intesa fissa anche stanziamenti per gli affitti, con 120 mila euro destinati ai contributi che compenseranno i tagli operati dalla legge Finanziaria, e conferma per i cittadini di Scandicci il fondo per la non autosufficienza di 88 mila euro, come già avvenuto nel 2008. A siglare l’accordo venerdì 19 dicembre sono stati il Vicesindaco e assessore al Bilancio Alessandro Baglioni e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil Laura Scalia, Bruno Santamaria e Carlo Berti oltre alle rispettive categorie dei pensionati. E’ confermata la riduzione della spesa corrente con un programma di estinzione graduale dell’indebitamento dell’ente, che dal 2006 al 2008 è già diminuito di 5 milioni di euro; oltre a questo, viene mantenuto tutto il sistema di agevolazione e di protezione per le fasce più deboli. “Circa le politiche del personale – si legge nel documento firmato – si prende atto che l’Amministrazione comunale ha operato per il superamento dell’istituto del precariato stabilizzando il personale a tempo indeterminato, e ha previsto in bilancio la copertura delle spese derivanti dal Contratto nazionale di lavoro”. “Riaffermiamo la validità della concertazione e quindi di questo modo di fare sistema – ha commentato l’assessore al Bilancio Alessandro Baglioni – la firma di questa intesa è il frutto del sistema di governance distintivo di questa città; l’accordo va incontro alle esigenze dei cittadini con una particolare attenzione alle fasce che hanno più difficoltà, consolida gli impegni per il sociale, il sistema educativo e dà risposte al problema degli affitti. Nel contempo è stata riaffermata la strategia dell’Amministrazione, che punta allo sviluppo urbanistico e delle infrastrutture della città”. “L’Amministrazione governa la città assieme a tutte le parti, questo è positivo – dichiarano i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil – apprezziamo anche il tavolo istituito con i sindacati e le associazioni di categoria per tenere sotto osservazione la situazione economica, c’è soddisfazione nel veder confermato questo rapporto costruttivo; apprezziamo le misure decise dal Comune, ovvero il taglio della spesa corrente e l’impegno nelle politiche per i più deboli nonostante il governo nazionale riduca le risorse; il Comune ha tenuto conto delle richieste delle organizzazioni sindacali, che da tempo vanno al confronto con una posizione fortemente unitaria”.