L'assessore: "Incuria nella gestione dei cantieri per la terza corsia"

La Polizia Municipale ha fatto cinque verbali per alcune richieste di occupazione del suolo pubblico non rinnovate e per passi carrabili non autorizzati nei cantieri per le opere legate alla terza corsia autostradale. L’assessore ai Grandi cantieri Marcello Dugini: “Abbiamo documentato l’incuria nella gestione dei cantieri in un dossier fotografico. La settimana prossima incontreremo Autostrade per l’Italia anche per chiedere spiegazioni sui ritardi di alcune realizzazioni, tra cui il ponte di via di Triozzi e il rifacimento di un tratto di via Newton”.

“Alcune opere legate alla terza corsia autostradale sono in netto ritardo, tra queste il cavalcavia di via di Triozzi che doveva essere concluso sei mesi fa e il rifacimento di un tratto di via Newton”. Con queste parole l’assessore ai Grandi cantieri Marcello Dugini denuncia la lentezza nella realizzazione di una serie di interventi previsti dal progetto per la terza corsia dell’A1; l’assessore segnala inoltre “situazioni di incuria nella gestione dei cantieri, che l’Amministrazione comunale ha documentato in un dossier fotografico”. Giovedì 15 gennaio 2009 il comando di Polizia municipale ha fatto cinque verbali alle ditte impegnate nei lavori, per alcune richieste di occupazione del suolo pubblico non rinnovate e per passi carrabili non autorizzati. “La prossima settimana incontreremo Autostrade per l’Italia”, dice Dugini, “per chiedere spiegazioni sia dei ritardi che di alcune situazioni che abbiamo trovato: la presenza in alcune zone del territorio di residui di lavorazioni, le recinzioni delle aree di cantiere abbattute in alcuni punti e quindi la possibilità di accedere senza ostacoli all’interno delle aree, segnali stradali rimossi o in cattive condizioni”. I responsabili dei cantieri hanno già comunicato all’Amministrazione comunale che provvederanno a rimettersi in regola già dai prossimi giorni, spiegando al tempo stesso che alcune situazioni si sono create durante le festività natalizie. “Non discutiamo il diritto alle ferie”, conclude l’assessore ai Grandi cantieri, “ma non possiamo accettare che i cantieri di alcune opere nell’ambito della terza corsia dell’A1 siano stati fuori dal controllo dei responsabili per giorni interi”.