Direttore responsabile

Matteo Gucci
Registrazione Tribunale di Firenze
n° 4437 del 15/1/1995

Redazione

tel: 055 7591261
e-mail: ccn@comune.scandicci.fi.it

Lotta all'evasione: un protocollo tra Comune e Guardia di Finanza

Stampa

gdfsindacoIl Sindaco del Comune di Scandicci ed il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Gaetano Mastropierro, hanno siglato un protocollo d'intesa in materia di contrasto all'evasione fiscale. Il documento stabilisce le reciproche modalità dicollaborazione per il reperimento e l'elaborazione di tutti quei dati, notizie ed informazioni che -nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente "Codice in materia di protezione dei dati personali"- possono essere utili ad individuare e perseguire tutti coloro che si sottraggono ai doveri fiscali e contributivi nei confronti dell'amministrazione comunale o di quella dello Stato.

Le indagini riguarderanno i tributi locali, quali l' Ici per la seconda casa, e si concentreranno in particolar modo sulle richieste di esonero o di prestazioni tariffarie agevolate per quanto riguarda i servizi comunali (mense, asili nido, etc). "La Guardia di Finanza, quale organo di polizia economico finanziaria, -ha affermato il Generale di Brigata Gaetano Mastropierro- intende rafforzare la collaborazione con i comuni, primo avamposto sul territorio in grado di monitorare più da vicino la situazione ed in possesso di elementi e banche dati preziose per avviare le indagini e permetterci di individuare, incrociando le loro informazioni con quelle in nostro possesso, eventuali comportamenti illegali".
Il Protocollo individua le azioni necessarie a contrastare l'evasione in quei settori che saranno posti sotto osservazione, come le classificazioni catastali degli immobili di proprietà privata, per verificare le eventuali variazioni edilizie e perseguire il fenomeno degli affitti a nero e l'evasione della Tariffa di igiene ambientale (Tia). Particolare rilevanza, secondo quanto sostenuto dal Generale Mastropierro, avranno le acquisizioni di informazioni sui cittadini italiani residenti all'estero che permetteranno di individuare chi ha trasferito fittiziamente in paesi a fiscalità "privilegiata" la propria residenza, sottraendo quindi i propri redditi alla tassazione in Italia.

Infine i controlli sulle posizioni reddituali e patrimoniali di chi beneficia di prestazioni agevolate del Comune. "Non è accettabile -sostiene il Sindaco di Scandicci- che chi evade possa ricevere addirittura un sostegno e dei vantaggi sul pagamento dei servizi pubblici comunali: non possiamo assolutamente tollerare che questo accada". In questo ambito le indagini procederanno con controlli individuali ed a campione sulle posizioni sostanziali, reddituali e patrimoniali. Oltre gli interventi previsti dal Protocollo prosegue la lotta alla contraffazione ed al lavoro nero.

Pubblicata Giovedì 16 Aprile 2009 09:24
Ultimo aggiornamento Giovedì 23 Aprile 2009 12:52