Famiglie e disabilità, approvato un progetto per il “Dopo di noi”

Il Comune di Scandicci ha aderito alla fondazione Polis, che coinvolge gli otto Comuni della Società della salute area Nord ovest e che potrà aprirsi da subito anche ad altri soggetti pubblici o privati. La fondazione si occuperà del futuro dei disabili che con il crescere dell'età si ritrovano senza il sostegno della famiglia, anche attraverso la gestione di patrimoni mobiliari e immobiliari dove le persone potranno vivere all'interno di contesti familiari. L'adesione a Polis è stata approvata dal Consiglio comunale con i voti favorevoli di Pd, Ps, Pdci, Sd, quelli contrari di An e di Meriggi di Fi e l'astensione del Prc e di Stilo di Fi.

Una fondazione per il futuro dei disabili che con l'avanzare dell'età si ritrovano senza il sostegno della famiglia; Polis, così si chiama il nuovo soggetto che per il momento è interamente pubblico, si occuperà anche della gestione dei patrimoni immobiliari, dove le persone potranno continuare a vivere in contesti familiari. Il Consiglio comunale di Scandicci ha deciso di aderire alla fondazione Polis con i voti favorevoli di Pd, Ps, Pdci, Sd, quelli contrari di An e di Meriggi di Fi e l'astensione del Prc e di Stilo di Fi. Inizialmente a Polis aderiscono gli otto Comuni della Società della salute area Nord ovest, che partecipano con un euro per ogni abitante, ma da subito potrà coinvolgere anche altri soggetti pubblici o privati, che potranno entrare a far parte in qualsiasi momento e a vario titolo. Questo tipo di fondazione ha la particolarità di consentire l'istituto del trust, ovvero del conferimento da parte dei nuclei familiari di un patrimonio che potrà tornare alle famiglie dei disabili in qualsiasi momento, in quanto la sua amministrazione sarà tenuta separata dal patrimonio della fondazione stessa. La Società della salute della zona Nord ovest fiorentina per affrontare la questione del "Dopo di noi", posta da numerose famiglie con disabili, ha scelto il modello della fondazione in partecipazione perché si adatta meglio a questo tipo di problematica, dal momento che non ha rigidità e permette di far evolvere le varie situazioni a seconda delle diverse esigenze familiari. I Comuni e la Società della salute sono giunti all'istituzione della fondazione Polis e alla stesura dello statuto anche a seguito di un confronto con tutte le realtà territoriali che si occupano di disabilità.