MASBEDO, verso la Biennale di Venezia via Scandicci

Nicolò Massazza (Milano 1973) e Jacopo Bedogni (Sarzana 1970), dai cui cognomi deriva l'acronimo dello pseudonimo, sono ospiti del Teatro Studio, lunedì 4 maggio alle ore 21.30 (ingresso libero), per una conversazione con Pietro Gaglianò sul loro lavoro, sulle ragioni dell'arte, sul rapporto con la tecnologia e la scienza. Il loro percorso artistico, che conta la partecipazione a numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero, li porterà tra i protagonisti della 53° edizione della Biennale di Venezia, al Padiglione Italia, curato da Luca Beatrice.

Al Teatro Studio i due artisti proporranno la visione di alcune opere video tratte dalla loro ultima produzione, realizzata interamente in Islanda con il coinvolgimento di artisti e professionisti islandesi (Person, Teorema di incompletezza, Glima). Verranno inoltre proiettati i video 11.45.03, (2004) e Tossico della luce (2003), che introducono la loro ricerca attuale e preludono agli sviluppi di Autopsia del tralala e del progetto per la Biennale.

I Masbedo sono autori di un lavoro che unisce l'estetica della video arte più incline alla modulazione cinematografica con l'uso delle tecnologie più aggiornate. Irriducibili a una precisa tendenza nel panorama artistico nazionale, i Masbedo si caratterizzano per l'estremo controllo formale, stilistico e intellettuale che domina tutte le loro opere, con una predisposizione per scenari complessi e densi di ramificazioni segniche.