Scandicci per l’Abruzzo, aiuti al Comune di Fossa

Sabato 2 maggio due volontari della Protezione civile e il sindaco si recheranno a Fossa, Comune in provincia dell'Aquila colpito dal terremoto del 6 aprile, per consegnare vestiti e calzature nuovi raccolti grazie ad Unicoop Firenze, e prodotti per l'igiene personale offerti da Farma.net. Il primo cittadino si recherà anche a visitare il campo base Firenze della Protezione civile, dov'è presente personale di Scandicci.

Aiuti da Scandicci al Comune di Fossa, in Abruzzo, colpito duramente dal terremoto nella notte tra il 5 e il 6 aprile. Sabato 2 maggio il sindaco e due volontari dell'associazione di Protezione civile La Racchetta si recheranno nel Comune dell'Aquilano, dove consegneranno vestiario e calzature nuovi raccolti grazie ad Unicoop Firenze, oltre a prodotti per l'igiene personale offerti da Farma.net. Nei giorni immediatamente successivi al sisma i due primi cittadini si erano messi in contatto per concordare aiuti alla popolazione; il sindaco di Fossa ha fatto sapere quali erano le esigenze degli sfollati, che attualmente vivono nella tendopoli allestita nel campo sportivo del paese: in base a queste indicazioni il Comune di Scandicci ha raccolto gratuitamente dalla catena di grande distribuzione 60 tute da ginnastica per ragazzi, 150 pantaloni da donna e 100 da uomo, 60 felpe, 84 scarpe da ginnastica e 200 ciabatte; Farma.net ha invece offerto prodotti per l'igiene personale. Le vittime del terremoto a Fossa sono state cinque, tra cui una bambina e sua madre; moltissime abitazioni del paese e in particolar modo il centro storico e il patrimonio storico e architettonico hanno subìto danni gravissimi, tra cui la perdita di parti di un ciclo di affreschi duecentesco nella chiesa di Santa Maria ad Cryptas, gioiello dell'arte medievale abruzzese. Dopo la consegna degli aiuti alla popolazione di Fossa, sabato 2 maggio il sindaco si recherà anche a far visita al campo base Firenze della Protezione civile, gestito dalla Provincia e dal Comune di Firenze e dall'Anci, e dove è presente anche personale tecnico di Scandicci. Volontari delle associazioni di Protezione civile di Scandicci Humanitas e La Racchetta hanno contribuito all'allestimento di campi base fin dalle ore immediatamente successive al sisma.