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“Il ritorno del soldato”, prima nazionale al Teatro Studio

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saverio_strati_ph_guido_mannucci2In prima nazionale, al Teatro Studio di Scandicci, il 9 e 10 luglio (ore 21,30) va in scena  “Il ritorno del soldato” di Saverio Strati (nella foto) e Vincenzo Ziccarelli, con Francesco Cutrupi, Stefania De Cola, Laura Marchianò e Marco Silani. Al pianoforte Ornella Cauteruccio, video di Silvia Destito, scene e luci di Loris Giancola, con la regia di Giancarlo Cauteruccio.
“Il ritorno del soldato”, un racconto breve di Saverio Strati pubblicato a metà degli anni ’80 sulla Gazzetta del Mezzogiorno di Bari, fornì alla fine degli anni ‘80 a Strati e a Vincenzo Ziccarelli, drammaturgo anch’egli calabrese, l’opportunità di scrivere a quattro mani un testo per il teatro. Giancarlo Cauteruccio rende omaggio ai due artisti calabresi che appartengono alla sua memoria di giovane studente del Liceo Artistico di Cosenza e si confronta per la prima volta con una scrittura teatrale tradizionale. Il regista opera scardinamenti e rotture del testo e crea blitz visuali e sonori nella tessitura dello spettacolo. Un campanello, come in “Giorni felici” di Beckett, scandisce il tempo dell’attesa che permea tutta l’opera. Nella messa in scena lo spazio della casa pensato dagli autori si frantuma attraverso la forza evocativa della parola. I confini fisici si disgregano e proiettano il luogo scenico in spazi altri: forse un deserto, forse il luogo dell’assenza. Fondamentali sono gli scenari video di Silvia Destito che ha raccolto immagini in Medio Oriente e le ha trasformate in “pitture dinamiche”, utilizzando sofisticate tecnologie digitali.
Pubblicata Martedì 07 Luglio 2009 15:46
Ultimo aggiornamento Lunedì 13 Luglio 2009 08:41