Mense scolastiche: “Per far fronte ai tagli del Governo il Comune interviene con un nuovo servizio”

Da settembre l’Amministrazione comunale si avvale dell’opera dell’associazione Officina dei sogni per garantire l’assistenza alle mense delle scuole medie Spinelli e Rodari, dopo l’attuazione della riforma Gelmini che taglia questo servizio. Per tenere le mense aperte è necessaria una contribuzione delle famiglie oltre all’impegno economico del Comune. L’assessore alla Pubblica istruzione Fallani: “Il nuovo servizio a carico di Comune e famiglie è necessario per far fronte alle decisioni del Governo”.

Da settembre l’assistenza alle mense delle scuole medie sarà garantita dai giovani dell’associazione Officina dei sogni. E’ questa la soluzione dell’Amministrazione comunale di Scandicci per far fronte all’attuazione della riforma Gelmini, che in pratica elimina questo servizio con la riduzione a 30 ore settimanali della scuola secondaria di primo grado e con la diminuzione del personale ausiliario, che garantirà la presenza solo durante il nuovo orario di apertura delle scuole. Per l’assistenza al servizio mensa nelle scuole Spinelli e Rodari è necessaria una contribuzione delle famiglie oltre all’impegno economico del Comune: a carico dei nuclei familiari ci saranno 50 euro annuali per ogni giorno di rientro settimanale. “Le famiglie e il Comune devono fare sforzi economici a causa delle decisioni del Governo – dice l’assessore alla Pubblica istruzione Sandro Fallani – per noi è importante riuscire a mantenere i servizi. Senza questa soluzione saremmo stati costretti a chiudere tutte le mense delle medie; per alcuni genitori avrebbe significato non sapere come organizzarsi con il lavoro. L’associazione Officina dei sogni non si limiterà a fare un servizio di sorveglianza, ma organizzerà quotidianamente attività per i ragazzi”. I giovani dell’associazione sono stati formati dal Comune di Scandicci a partire da un’esperienza con un progetto di Servizio civile nazionale. Il servizio mensa delle medie è garantito soprattutto per consentire di non tornare a pranzo a casa agli studenti che svolgono attività pomeridiane, come ad esempio musica, recupero scolastico, laboratori o progetti, ma può essere utilizzato anche dagli alunni i cui genitori non rientrano per il pasto. Gli interessati al servizio possono rivolgersi all’associazione Officina dei sogni presso la ludoteca di piazza Brunelleschi a Vingone, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19,30, fino alla prima settimana di agosto e dall’ultima settimana di agosto fino a metà settembre, oppure chiamare i responsabili al 334.3527424.