Primi giorni di scuola, nei servizi all’infanzia le domande in lista d’attesa scendono a 80

Lunedì 14 settembre è suonata la prima campanella dell’anno scolastico 2009/2010 per tutte le scuole di Scandicci, dalle primarie alle superiori; le attività degli asili nido, dei servizi all’infanzia e delle scuole d’infanzia comunali sono già iniziate. Lunedì 28 settembre apre anche il nuovo nido La Girandola, all’interno del plesso della scuola Spinelli a San Giusto, che ospiterà 46 bambini.

Sono 6660 gli alunni e gli studenti che lunedì 14 settembre sono entrati nelle classi di Scandicci al suono della prima campanella dell’anno scolastico 2009/2010. L’anno scorso il dato era leggermente superiore, ovvero di 6685 alunni e studenti. Quest’anno gli iscritti alle superiori sono 1926 (1671 al Russell Newton, 145 all’istituto per i servizi commerciali e turistici Sassetti Peruzzi, 110 al liceo artistico Leon Battista Alberti), 1288 alle secondarie di primo grado (le vecchie medie), 2165 alle primarie (le ex elementari), alle scuole d’infanzia 1281. All’istituto Russell Newton gli studenti in prima sono 312; i 1671 iscritti in questa scuola, la più grande della provincia, sono così suddivisi: 742 al liceo scientifico, 29 al classico, 359 all’istituto tecnico per Ragionieri, 397 al Geometri, 144 ai corsi serali.

Nelle scuole d’infanzia le sezioni sono 51, 7 comunali, 42 statali, 2 private, alle primarie le classi sono 103 (98 statali, 5 parificate), nelle scuole secondarie di primo grado le classi sono 54, alle superiori 98.

Tutte le scuole dalle primarie alle superiori sono iniziate lunedì 14 settembre, mentre le attività degli asili nido, dei servizi all’infanzia e delle scuole d’infanzia comunali erano già partite; lunedì 28 settembre apre anche il nuovo nido La Girandola, all’interno del plesso della scuola Spinelli a San Giusto, che ospiterà 46 bambini.

Durante la prima settimana non è prevista la mensa per nessuna attività, mentre da lunedì 21 settembre questo servizio inizia progressivamente.

Novità negli orari alla primaria Gabbrielli: quest’anno l’entrata per tutti è alle 8,30, l’uscita per le prime è alle 13,10 oppure alle 16,30 nei giorni in cui ci sono i rientri, per le altre classi l’uscita è alle 12,30 oppure alle 16,30.

Alla secondaria di primo grado Rodari non ci sarà quest’anno il tempo prolungato, anche se è in fase di verifica la possibilità di avvalersi del personale di un’associazione per garantire il servizio, così come già accade alla Spinelli.

“L’inizio della scuola è un momento molto importante nella vita di una città – dice l’assessore alla Pubblica istruzione Sandro Fallani – è il periodo dell’anno in cui le nuove generazioni, ma non solo quelle se guardiamo ai dati dei corsi serali, tornano ad impegnarsi per accrescere la loro istruzione e la loro cultura, è il momento in cui un’intera comunità torna ad investire sui bambini e sui ragazzi, quindi sul futuro. Il Comune si impegna per tenere alto il livello della propria offerta, non si può e non si deve cedere sui servizi educativi, perché scuola e educazione sono valori che parlano a tutti”.

Per quanto riguarda i servizi alla prima infanzia, ovvero nidi e centri gioco, le domande in lista d’attesa scendono ad 80, rispetto alle 138 presenti al momento dell’iscrizione a giugno; delle domande in lista d’attesa 35 sono per bambini piccoli, 25 per i medi e 20 per i più grandi. Quest’anno i posti disponibili per i primi ingressi sono 222, 192 dei quali gestiti direttamente dal Comune mentre 30 sono in strutture private convenzionate; complessivamente i posti nei servizi alla prima infanzia per il Comune di Scandicci sono 408: 354 nelle strutture gestite direttamente dall’Amministrazione (121 nei centri gioco, 233 nei nidi), 54 gestiti da privati convenzionati.

La nuova struttura La Girandola di San Giusto sarà gestita dalle 7,30 alle 14 dal personale comunale, dalle 14 fino alle 18,30 con gestione di un soggetto privato per le famiglie iscritte che ne avranno bisogno, con un’integrazione della tariffa comunale; tutti i servizi alla prima infanzia e le scuole d’infanzia comunali garantiranno in ogni caso l’apertura fino alle 17,30 per le famiglie che ne avranno necessità.