Diversamente abili in autonomia nella Casa verde, l’appartamento offerto da un privato cittadino
Progetto di autonomia dell’associazione Cui I ragazzi del sole in un appartamento offerto in comodato d’uso al Comune da un privato cittadino. La Casa verde, che si trova in via Dante, aprirà nelle prossime settimane. L’associazione ha uno stand in Fiera nei pressi dell’ingresso del Municipio, dove è possibile aderire alle iniziative per contribuire all’arredamento. Nella Casa verde inizialmente sarà presente un operatore e alcuni volontari, ma l’obiettivo finale è l’indipendenza completa dei tre ospiti. Tra le idee degli organizzatori quella di offrire la stanza dell’operatore ad uno studente.
Un appartamento per l’autonomia dei diversamente abili. Lo sta arredando in via Dante l’associazione Cui I ragazzi del Sole, per un progetto d’indipendenza che coinvolge tre ospiti: inizialmente saranno seguiti da un operatore e da volontari, ma l’obiettivo finale è quello della completa autonomia; tra le idee dell’associazione c’è quella di offrire nei prossimi mesi la stanza dell’operatore ad uno studente. L’appartamento di via Dante è appena stato ristrutturato ed è stato offerto in comodato d’uso al Comune da un privato cittadino; con una delibera di Giunta l’Amministrazione comunale ha a sua volta concesso l’abitazione al Cui – I ragazzi del sole. E’ stato il Vicesindaco Alessandro Baglioni in questi mesi a condurre l’operazione a partire dall’esigenza espressa dell’associazione, che gestisce molti progetti per i disabili sul territorio comprese le case scuola Gialla e Viola; tra le attività del Cui anche altri percorsi d’indipendenza, ma finora nessuno come quello del gruppo appartamento in autonomia nella Casa verde aveva avuto il fine ultimo della vita completamente autonoma degli ospiti. La Casa verde si trova al piano terra, è costituita da un soggiorno con angolo cottura, da due camere e due bagni. “Ringraziamo i proprietari che hanno messo a disposizione l’appartamento per questo progetto, per noi così importante – spiega la Presidente del Cui Patrizia Frilli – per l’arredamento abbiamo le iniziative di ‘adotta un appartamento’, che i cittadini possono trovare in Fiera nel nostro stand nei pressi dell’ingresso al Municipio oppure presso la nostra sede; questo nostro progetto, così come tutte le nostre attività, non deve essere visto come patrimonio della nostra associazione, bensì come un’esperienza che appartiene a tutta la città”. L’idea di sostituire nei prossimi mesi la presenza dell’operatore e dei volontari con uno studente, ha come doppio fine quello di alleggerire ad un giovane il problema del caro affitto e al tempo stesso di far vivere agli altri ospiti un’ulteriore esperienza di apertura. Chi fosse interessato ad aderire alle iniziative di “Adotta un appartamento”, oppure all’esperienza all’interno dell’abitazione, può rivolgersi o allo stand in Fiera fino all’11 ottobre oppure alla sede dell’associazione Cui – I ragazzi del sole in via Monti 18/A a Scandicci, telefono 055.254419, e mail
info@cuisole.it , sito web
www.cuisole.it .
Pubblicata Mercoledì 07 Ottobre 2009 12:40
Ultimo aggiornamento Mercoledì 14 Ottobre 2009 10:02
