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Peep Badia, chiavi di casa per 250 famiglie

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casebadiaridConsegna sabato 24 ottobre per i primi 250 appartamenti dei complessivi 328 (entro pochi mesi saranno ultimati e consegnati anche i rimanenti 78 appartamenti) previsti dal Piano di edilizia economica popolare. Realizzati dal Consorzio Nuova Badia, gli alloggi sono di diverse tipologie, dai bilocali ai terra tetto con mansarda, ma tutti accomunati  dall’essere dotati di accorgimenti capaci di abbattere fortemente i consumi energetici: utilizzo della radiazione solare nei mesi invernali; controllo dell'irraggiamento solare nei mesi estivi; sistemi solari attivi e passivi; coperture microventilate; materiali da costruzione ecologici (legno mattone intonaci naturali) e localizzazione degli spazi a verde orientata secondo il movimento dei venti prevalenti e l'irraggiamento solare.
Nonostante queste caratteristiche i prezzi sono molto contenuti: inferiori di circa un 20-30%  rispetto a quelli medi del mercato. Il 60% delle famiglie che hanno preso possesso della loro casa ha meno di quarant’anni. I nuclei familiari –per un totale di circa 800 nuovi residenti- provengono da Scandicci (60%) e Firenze (40%) trovano  già in funzione l’asilo nido Albero Mago (380 mq) con una capienza di circa 50 bambini e un’area di altri 380 mq destinata ai servizi per l’infanzia, gestita direttamente dal Comune di Scandicci. L’intervento complessivo fa parte del Piano integrato di Badia che si estende su un’area complessiva di 110 mila mq. Alla fine sarà realizzato un nuovo pezzo di città, uno dei più consistenti interventi di riorganizzazione urbana dell’area metropolitana fiorentina in tempi recenti. Concepito in attuazione del PEEP, il Programma Integrato prevede, oltre agli alloggi, la realizzazione di un nuovo sistema viario locale ed una consistente dotazione di servizi pubblici. Tutte le opere sono state realizzate in condizioni di sicurezza idraulica, e sono state precedute dal risanamento del sistema fognario. La riorganizzazione viaria prevede la costruzione di circa 23.000 mq. di nuove strade dotate di marciapiedi ed alberature e la realizzazione di  una grande rotatoria all’ingresso di Badia, alla confluenza tra via La Comune di Parigi e via del Botteghino. Completano il sistema della mobilità i percorsi ciclo-pedonali, che si sviluppano per oltre due chilometri con doppia corsia ciclabile. Il sistema della sosta, che prevede un numero di posti auto più che doppio rispetto agli standard richiesti per i nuovi insediamenti residenziali, occupa oltre 11.000 mq ed è ombreggiato con piante di alto fusto. Un ampio polmone verde completa il progetto. Oltre al verde di corredo stradale è infatti prevista la creazione di un parco attrezzato nel settore settentrionale di Badia a Settimo, di un giardino urbano nel settore centro-orientale e di una grande area a sistemazione estensiva nel settore meridionale di Grioli all’interno della quale, data la sua caratterizzazione sportiva, è previsto il potenziamento delle attuali strutture. Il parco attrezzato, mentre consentirà il recupero di un’area marginale prima interessata da discariche abusive, doterà l’abitato di un nuovo centro urbano, un luogo di incontro e relax, sede di servizi pubblici o di uso pubblico tra i quali il nido d’infanzia. Il parco è caratterizzato da un disegno simmetrico circolare, si sviluppa intorno a una grande vasca centrale ed è concepito anch’esso secondo criteri bioclimatici. Il giardino del settore centro orientale costituisce una dotazione aggiuntiva, con prestazioni legate prevalentemente alla sosta e alla ricreazione. Complessivamente le aree verdi si estendono su quasi 54.000 mq: al loro interno il parco attrezzato di Badia occupa circa 21.000 mq, mentre l’area estensiva di Grioli occupa circa 25.000 mq.
Pubblicata Venerdì 23 Ottobre 2009 14:40
Ultimo aggiornamento Venerdì 30 Ottobre 2009 11:44