Quattro autori, quattro registi e quattro testi che andranno in scena, a partire da lunedì 9 novembre, in quattro diversi set. Questo il contenuto del progetto "Prima o poi ogni muro cade" ("Irgendwann fällt jede mauer"), ideato dal Manzoni di Calenzano, la Limonaia di Sesto, il teatro Antella e il teatro Studio di Scandicci che si sono associati per ricordare il ventennale della caduta del Muro di Berlino (nella foto Rostropovich suona sotto il muro di Berlino nel giorno della caduta).

I lavori che andranno in scena sono firmati dagli autori Stefano Massini, Giancarlo Cauteruccio, Dimitri Milopulos, Riccardo Massai. L'esordio è previsto per il 9 novembre alle 21 al Ridotto del Teatro Comunale di Firenze (replica sabato 14 novembre al teatro Manzoni di Cadenzano) dove viene rappresentato  "Der untergang (la caduta)", scritto da Stefano Massini e curato dal Teatro delle Donne: sul palcoscenico 25 ragazzi ventenni che raccontano i convulsi eventi di quei giorni. Sempre lunedì 9 novembre, alle 23, in corso Italia, nel tratto antistante il teatro Comunale, la compagnia teatrale Krypton metterà in scena "Macerie vive, un'azione teatrale e musicale contro ogni muro" diretta da Giancarlo Cauteruccio. Attori, poeti, cantanti e musicisti insieme per un'azione urbana che ingloba teatro, musica e tecnologia. La data successiva è domenica 10 gennaio 2010. Alle 16.30 nel teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino "Muro",uno spettacolo di Dimitri Milopulos pensato per i più giovani (dai 10 ai 14 anni). Infine, sabato 16 gennaio alle 21 nel teatro comunale di Antella andrà in scena "Mi e' crollato addosso il muro di Berlino e finalmente mi sono sentito meglio", soggetto di Franco Camarlinghi e regia di Riccardo Massai. La Compagnia Archetipo affida ad un testimone diretto il racconto di quegli anni, tra lampi di ricordi personali e memoria storica. Il progetto di è promosso dalla Regione Toscana 4D Teatri in collaborazione con Mediateca Regionale Toscana Film Commission, che coordinerà gli eventi in programma, Le Giornate del Cinema europeo, il Festival dei Popoli, l'Università degli Studi di Firenze, la Fondazione Niels Stensen, il Museo Pecci di Prato, il Goethe Institut di Roma.

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito.

Informazioni e prenotazioni 055 8876581.

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