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Zoom Teatro 09: prima “2 (DUE)”, poi “Pink, Me & the Roses”

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codice_Ivan_Pink_Benno2Mercoledì 18 novembre, al Teatro Studio di Scandicci, ancora un doppio appuntamento con Zoom Teatro 2009. Alle 21 Fibreparallele porta in scena “2 (DUE)” uno spettacolo di Licia Lanera e Riccardo Spagnulo, spettacolo finalista di EXTRA-segnali dalla nuova scena contemporanea.  Alle ore 22.30 i fiorentini Codice Ivan (nella foto), gruppo rivelazione dell’anno, con “Pink, Me & the Roses”, spettacolo vincitore del Premio Scenario 2009.
“2 (DUE)” si svolge in una piccola stanza bianca. C'è una donna dalle profonde occhiaie e dai capelli rossi. E' vestita di bianco e cammina su dei tacchi alti.  A metà tra un'infermiera e il vestito della prima comunione. Confinata tra quattro pareti, in uno spazio immaginario, della mente, c’è quello che rimane della vita di una donna, la cui storia d'amore è finita con un addio.  Lui l'ha lasciata per un altro uomo, lei lo ammazza. La narrazione si fonde con l'azione scenica e il bianco della purezza e dell'infermità si confonde con il nero della cronaca.  Il rosso sta per il sangue. Il vero racconto riguarda un momento, quello del forchettone che la donna pianta nel collo dell'amato, senza pietà alcuna: inizia così la lotta esasperata tra la vita e la morte, che si conclude con l'annientamento finale.

"Pink, Me & The Roses" è un decadimento. Un “concerto” in cui un vecchio rocker suona musica che parla di musica. Tutto sembra tendere al basso, distruggersi e ricomporsi in un gioco apparentemente senza storia. Pink, Me & The Roses è una serie di oggetti: una parrucca, una poltrona, un golf, del linoleum, un coltello in una bocca, del pvc, un traspallet , due tacchi, un occhio di bue su due ruote, un vaso di fiori…La relazione tra gli oggetti (cose e persone) si rompe continuamente in piccole morti ripetute, in cadute, scoppi, sbagli. Ma continuamente trova nuove possibilità.

Pubblicata Martedì 17 Novembre 2009 11:41
Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Novembre 2009 09:57