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“Fuori Logos”, la stagione 2010 del Teatro Studio

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Motus_Antigone_2r-1Presentata, in una conferenza stampa  ospitata alla Pergola di Firenze, Fuori Logos la stagione 2010 del Teatro Studio di Scandicci organizzata da Scandicci Cultura e dalla Compagnia Krypton in collaborazione con  Regione Toscana/Patto Stato Regioni, MiBAC, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il sostegno di Azienda Regionale per il Diritto allo Studio e Firenze dei Teatri.  Nel programma convivono il nuovo e l’antico: le parole di grandi autori del Novecento, come Pirandello e Dino Campana, che vengono rivisitate, e le compagnie storiche del teatro di ricerca, quali Motus e il Teatro di Dioniso/Malosti che si  alterneranno con gruppi emergenti, da Santasangre a Babilonia Teatri, che hanno saputo imporsi all’attenzione della critica nazionale.
La stagione si apre il 15 gennaio (replica il 16) con la compagnia Motus (nella foto) che presenterà la sua novità “TOO LATE! (Antigone)contest #2”, che mutua il titolo dall’ipnotico coro del Living Theatre.
A febbraio – dal 2 al 7 - è in calendario il nuovo allestimento di “Uno, nessuno e centomila” della compagnia Krypton per la regia di Giancarlo Cauteruccio, con l’adattamento teatrale di Giuseppe Manfridi e incursioni dello stesso regista. Intorno al grande autore siciliano si svolge anche il lavoro di Egumteatro, realizzato in collaborazione con Gogmagog e EmmeA’Teatro:  il 27 febbraio andranno in scena i  Gogmagog con “QUESTA SERA SI RECITA LA NOSTRA FINE - Sogno ma forse no, All’uscita, L’uomo dal fiore in bocca". Gli EmmeA’ Teatro, invece, in prima nazionale il 24 marzo (replica il 25) con “Quando si era qualcuno”, tratto da “Novelle per un anno”. Il 27 marzo sempre Egumteatro concerta una lettura collettiva affidata alla voce dei cittadini, del pubblico, dell’uomo della strada, in una no-stop intitolata “Novelle per un giorno”.
Alla poesia, alla vita e alla personalità di Dino Campana sono dedicati tre appuntamenti previsti tra febbraio e marzo. Il 13 febbraio va in scena “Sibilla Aleramo. Così bella come un sogno”, un’opera originale di Lorenzo Bertolani ispirata a una delle voci femminili più intense e dolenti della letteratura del Novecento. Il 6 marzo è la volta di Giardino Chiuso che mette in scena “Mi chiamo Dino… sono elettrico”, sul periodo trascorso da Campana nell’ospedale psichiatrico di Castelpulci e sulla difficile relazione con il medico Pariani. L’omaggio al poeta di Marradi  si conclude il 20 marzo con la mise en espace a cura di Fulvio Cauteruccio di “Un poeta in fuga”, poemetto del poeta pistoiese Roberto Carifi.
Per la prima volta a Scandicci il 9 e il 10 aprile Valter Malosti, regista, attore e fondatore del Teatro di Dioniso, presenta “Shakespeare / Venere e Adone”.
La scena emergente propone invece il Teatro Sotterraneo che arriva al Teatro Studio il 19 gennaio con “Dies Irae - cinque episodi intorno alla fine della specie”. Babilonia Teatri, nuovo gruppo di culto della più recente generazione teatrale italiana, propone il 29 e il 30 gennaio “Pornobboy”, una fotografia spietata del nostro tempo e delle sue contraddizioni. Seguono la compagnia Santasangre (19 e 20 febbraio) che  presenta “SEIGRADI - concerto per voce e musiche sintetiche” e la compagnia Ricci/Forte con “Macadamia Nut  Brittle” (12 e 13 marzo). La stagione si conclude con Krypton nella prima nazionale il 23 aprile (repliche il 24 e il 25) de il “Ponte di pietra” del canadese Daniel Danis, in collaborazione con Accademia di Francia e Istituto Francese di Firenze per il Progetto Face à Face. Presentato sotto forma di studi nelle due stagioni precedenti, la produzione giunge all’allestimento conclusivo in seguito a un approfondito dialogo tra Cauteruccio e Danis sulle ragioni della parola, sulla violenza, sull’azione salvifica del teatro.
A rimarcare, oltre a quella culturale anche  la sensibilità politica e sociale di Scandicci Cultura, la stagione 2010 è segnata dalla convenzione stipulata con il Centro per l’impiego che garantirà ai disoccupati ed ai lavoratori in mobilità l’accesso gratuito a tutte le manifestazioni ospitate al teatro.

Info: www.scandiccicultura.it - 055.7591591
Pubblicata Mercoledì 02 Dicembre 2009 15:22
Ultimo aggiornamento Martedì 12 Gennaio 2010 12:28