A Scandicci gli stranieri sono il 7,6 percento della popolazione

Presentato il Rapporto per il 2009 dell’Ufficio immigrati del Comune di Scandicci, curato dal responsabile del servizio Roberto Menichetti. A Scandicci gli stranieri non comunitari sono 2620, gli stranieri comunitari sono 1225, mentre gli italiani sono 46226. La quota di stranieri rispetto alla popolazione totale è del 7,6%, ovvero il 5,3 percento di non comunitari e il 2,3 percento di comunitari. “Per la prima volta in oltre dieci anni assistiamo ad un piccolo assestamento”, spiegano dall’Ufficio immigrati. Le nazionalità più numerose sono quelle romena (965 presenze), albanese (682), peruviana (261), marocchina (249) e cinese (175). Nelle scuole sono presenti 48 nazionalità e il 9,20% degli alunni è straniero.

Per la prima volta in oltre un decennio, nel 2009 il numero di stranieri a Scandicci non ha registrato aumenti sensibili come quelli degli anni precedenti. Rispetto all’anno prima il numero di stranieri è cresciuto complessivamente di 236 presenze, mentre l’aumento del 2008 rispetto al 2007 era stato di 655 unità. La nazionalità albanese che per anni ha subito un aumento costante medio di 70 presenze in più annue, nel 2009 è cresciuta di una sola unità. L’aumento più sostanzioso è stato quello dei cittadini peruviani, che sono cresciuti di 62 unità rispetto all’anno passato. Questi dati sono raccolti nel Rapporto per il 2009 dell’Ufficio immigrati del Comune di Scandicci, curato dal responsabile del servizio Roberto Menichetti. In base ai dati del 31 dicembre scorso, a Scandicci gli stranieri non comunitari sono 2620, gli stranieri comunitari sono 1225, mentre i residenti italiani sono 46226. La quota di stranieri rispetto alla popolazione totale è del 7,6%, ovvero il 5,3 percento di non comunitari e il 2,3 percento di comunitari. Le nazionalità più numerose sono quella romena con 965 presenze (nel 2008 erano 918), quella albanese con 682 presenze contro le 681 dell’anno prima, quella peruviana che con 261 cittadini supera la comunità marocchina; i cittadini del Marocco adesso sono 249, mentre nel 2008 erano 231. Altre nazionalità presenti con comunità importanti sono quelle cinese con 175 cittadini, serba (142), egiziana (114), ucraina (109), polacca (90), filippina (80), dello Sri Lanka (69), dell’India (56), dell’Ecuador e del Brasile (entrambe 47 presenze), della Moldova (41) del Senegal (39), della Colombia (28), della Germania (28),della Francia (27), degli Usa (23) e di Cuba (21). Nel totale dei residenti stranieri maggiorenni prevale come sempre la componente femminile, con una percentuale di donne del 55%. Anche per quanto riguarda le presenze complessive nei nidi, nelle scuole d’infanzia e nelle scuole dell’obbligo si registra una sostanziale stabilità numerica: la percentuale di stranieri rispetto al totale di alunni scende al 9,20% (nel 2008/2009 era al 9,40%), mentre per quanto riguarda le presenze numeriche si registra quest’anno una crescita di 9 unità, ovvero 467 su 5053 alunni totali, mentre l’anno prima erano 458 su 4876; nelle scuole cittadine le nazionalità presenti sono 48.

Nel 2009 l’Ufficio immigrati di Scandicci ha fornito 4241 consulenze, superando per il terzo anno consecutivo i quattromila contatti: nel 54% dei casi gli utenti hanno chiesto consulenze per permessi di soggiorno e visti, nel 18% per rapporti con l’amministrazione pubblica, nel 13% consulenze legali, nel 10% per iter di pratiche, nel 3% per lavoro, nell’1% per questioni riguardanti la scuola e la casa.