Al Castello dell'Acciaiolo oltre 100 imprenditrici per il progetto "socioestetica in ospedale"

Oltre 100 imprenditrici del settore benessere provenienti da tutta l’area fiorentina hanno partecipato ieri sera al Castello dell’Acciaiolo a "TRAme di bellezza e cura", la serata organizzata da CNA Benessere e CNA Impresa Donna per fare il punto sul progetto "Socioestetica in Ospedale" e raccontarne storie, risultati e sviluppi futuri.

Ideato nel 2019 per volontà dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi e della Fondazione Careggi, in collaborazione con CNA Benessere e con il prezioso contributo dell’allora presidente di CNA Estetica, Daniela Vallarano, e della dottoressa Serena Beccaluva, il progetto ha debuttato nel 2022 in modalità a distanza, tramite video tutorial, a causa delle restrizioni imposte dal Covid. Terminata l’emergenza, è stato realizzato in presenza, così come era previsto fin dall’inizio: un risultato frutto della volontà e della caparbietà di tutti i soggetti promotori, convinti dell’importanza di offrire alle pazienti un sostegno più pieno, diretto e umano.

Socioestetica in Ospedale offre un aiuto concreto alle donne in trattamento oncologico, accompagnandole nella gestione degli effetti estetici e psicologici delle terapie. Grazie al contributo delle professioniste dell’estetica e dell’acconciatura, le pazienti possono contare su consigli personalizzati, percorsi dedicati alla cura della pelle e del viso, proposte di make-up mirate e soluzioni per affrontare con maggiore serenità la perdita dei capelli.

"Per un raggruppamento di imprenditrici come il nostro è naturale, oltre che doveroso, sostenere un progetto che offre un aiuto così importante alle donne in cura — ha commentato Daniela Martini, presidente di CNA Impresa Donna Firenze —. Siamo molto orgogliose del sostegno che CNA Benessere gli garantisce fin dall’inizio, grazie alla solidarietà mostrata, ancora una volta, dalle tante donne che in larga parte compongono questo settore".

Il comparto conta, nella Città Metropolitana di Firenze, 2.390 imprese attive (1.630 acconciatura, 724 estetica, 36 manicure e pedicure), per l’84% artigiane. Nell’ultimo anno la crescita è stata dell’1,1%. Nell’area di Scandicci–Lastra a Signa le imprese del settore sono 167, per il 90% artigiane, e hanno registrato un incremento dell’1,8%, superiore alla media metropolitana.

"Siamo certe che l’iniziativa di ieri sera contribuirà ad aumentare il numero delle estetiste e delle parrucchiere che aderiranno all’iniziativa — spiegano Claudia Fischetti e Gianna Risaliti, presidenti rispettivamente di CNA Estetica Firenze e CNA Acconciatura Firenze —. È un’attività tutt’altro che banale o accessoria, perché va oltre l’aspetto estetico e aiuta le pazienti anche sul piano emotivo, in un momento particolarmente delicato del loro percorso".

Alla serata erano presenti, oltre a Martini, Fischetti e Risaliti, anche l’assessora alle pari opportunità del Comune di Scandicci, Federica Pacini, le dottoresse Silvia Fabiani e Rosa Maria Napolitano di AOU Careggi e i presidenti di CNA Firenze Metropolitana, Francesco Amerighi, e di CNA Scandicci–Lastra a Signa, Paolo Pagliarani.

"Voglio ringraziare CNA Impresa Donna e CNA Benessere per la sensibilità e la determinazione con cui sostengono questo progetto promosso dall'azienda ospedaliera di Careggi e dalla fondazione Careggi, e tutte le professioniste che mettono competenze e cuore al servizio delle pazienti. Scandicci è orgogliosa di essere al fianco di un progetto che unisce attenzione per il prossimo, professionalità e umanità. La socioestetica rappresenta un aiuto concreto, che restituisce alle pazienti oncologiche la possibilità di sentirsi nuovamente sé stesse anche nei momenti più difficili.  L'auspicio è che serate come quella che si è tenuta al Castello dell'Acciaiolo possano far incrementare ancora il numero di parrucchiere ed estetiste che aderiscono all'iniziativa" ha commentato la Sindaca di Scandicci, Claudia Sereni.

"L’Azienda Careggi ringrazia per il supporto di CNA nelle attività di socioestetica ed esprime apprezzamento per le qualità umane e professionali delle operatrici e degli operatori impegnati in questo progetto, che rappresenta un esempio nell’ambito dell’impegno costante verso l'umanizzazione delle cure" commenta AOU Careggi.

Molto intensa la testimonianza di Alda Mercuri, una delle donne che hanno partecipato al percorso, accompagnata dal racconto fotografico “TRAme” realizzato da Francesca Dattilo, capace di restituire con delicatezza il vissuto delle pazienti e il significato del progetto.

Durante la serata sono state raccolte donazioni a favore del progetto per oltre mille euro. La raccolta è ancora in corso: chiunque può effettuare una donazione alla Fondazione Careggi ETS. Le coordinate per il bonifico sono disponibili sul sito di CNA Firenze (www.firenze.cna.it).

A conclusione, Martini ha sottolineato il successo della serata: "Un ottimo esempio del fare di squadra. Il contributo di ogni singola collega imprenditrice è stato prezioso per raggiungere questo risultato, a conferma di quanto, collaborando, si possano ottenere risultati davvero significativi".

I video tutorial del progetto (cura del viso, pelle e corpo, urbanti e parrucche, make Up) sono disponibili sul sito CNA (https://www.firenze.cna.it/evidenza/con-aouc-al-via-il-progetto-socioestetica-in-ospedale/) e sul canale Youtube di AOU Careggi.

TRAme di bellezza e cura è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Scandicci e il sostegno della Fondazione Careggi, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, di Unipol Chianti Valdelsa e di Farmogal.

(comunicato redatto dall'ufficio stampa di Cna)