Alla Fiera 2025 il ciclo di incontri "Niente di nuovo tranne te" di Andrea Satta
Dettagli
2 Ottobre 2025
2 minuti

Descrizione
In due, uno di fronte all’altro, come nello scompartimento di un treno. Un volto familiare, occhi con cui parlare, una vita da raccontare e che rinasce durante il viaggio. Voci che si intrecciano, storie che si raccontano. Tutto questo è "Niente di nuovo tranne te", il ciclo di cinque incontri ideati e condotti da Andrea Satta, cantante dei Tetes de Bois e pediatra nella periferia di Roma, per la Fiera di Scandicci 2025. “Niente di nuovo tranne te” è il titolo del primo album solista di Andrea. Si parte con il cantautore Daniele Silvestri, primo dei compagni di strada di Andrea, domenica 5 ottobre alle 18,30 nell'area talk dedicata in piazzale della Resistenza.
Martedì 7 ottobre, stesso orario, sarà la volta del geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi. Mercoledì 8 ottobre alle 21 Andrea Satta incontra il campione di ciclismo Giuseppe Saronni e il giornalista sportivo Marco Pastonesi. Giovedì 9, stesso orario, arriva in piazzale della Resistenza l'attore Paolo Hendel. Il ciclo "Niente di nuovo tranne te" si chiude venerdì 10 ottobre alle 21, con ospite il calciatore Francesco Flachi ( e col giornalista sportivo Francesco Repice in collegamento telefonico). Agli incontri con Daniele Silvestri e Paolo Hendel parteciperà anche il musicista Michele Staino.
Chi è Andrea Satta
Da trent'anni voce dei Tetes de Bois, Andrea Satta ha pubblicato il suo primo disco solista, “Niente di nuovo tranne te”, un attraversamento nella quotidianità dove le vite delle persone sono viste e raccontate con una lente particolare, quella di un musicista ma anche pediatra nell’hinterland di una grande città. A partire dalla sua passione per la bicicletta, Andrea Satta ha messo a punto il primo eco-spettacolo al mondo sulle due ruote alimentato a pedali, il “Palco a Pedali”. Per la prima volta in assoluto l’energia elettrica che illumina il palco e lo fa suonare è generata da 128 spettatori volontari, che con le loro biciclette agganciate a uno speciale cavalletto collegato a una dinamo, pedalano per tutta la durata dello spettacolo. Semplicemente pedalando producono l’energia necessaria per sostenere l’intero concerto.
È in teatro con “La fisarmonica verde”, un libro per ragazzi dagli 11 ai 111 anni pubblicato da Mondadori e uno spettacolo sulla storia di suo padre, tornato da un campo di concentramento nazista a cavalcioni dei respingenti di un treno merci grazie a una fisarmonica che sapeva suonare. Nel 2021 ha ricevuto la medaglia d’oro della Società Italiana di Pediatria.