Rifiuti, l'appello dell'assessore Saltarello contro il fenomeno degli abbandoni
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12 Novembre 2025
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"Vogliamo promuovere una cultura di rispetto dell'ambiente e della legalità. Chiediamo a tutti di fare la propria parte: conferire correttamente i rifiuti, segnalare comportamenti scorretti e contribuire a mantenere pulito il nostro territorio. Solo insieme possiamo garantire un ambiente più sano e un futuro migliore per i nostri figli". Questo l'appello lanciato dall'assessore con delega a Politiche e Gestione dei Rifiuti Salvatore Saltarello. "Il contrasto all’abbandono dei rifiuti – prosegue l'assessore - è una priorità per la nostra amministrazione, che lo sta perseguendo anche con progetti nelle scuole e grazie all'attività dei nuovi ispettori di Alia. Ogni sacchetto, ogni scarto lasciato per strada è un gesto che deturpa il territorio, mette a rischio la salute di tutti e danneggia l’immagine della comunità".
Con le modifiche al Testo Unico Ambientale, apportate nell'agosto del 2025, sono state inasprite le normative a contrasto dei reati ambientali legati ai rifiuti, nell'ottica di tutelare la salute pubblica. Il decreto prevede sanzioni più severe con importi più elevati, controlli più incisivi e anche, per le imprese, il rischio di chiusura attività. L'abbandono di rifiuti non pericolosi adesso costituisce reato, e prevede una sanzione penale graduale in base alla gravità della condotta e ai rischi per l'ambiente e la salute.
I privati che abbandonano rifiuti non pericolosi rischiano la denuncia all'autorità giudiziaria con ammende da 1.500 a 18.000 euro. Se l'abbandono avviene con veicoli, scatta anche la sospensione della patente da uno a quattro mesi. Per i titolari d'impresa e responsabili di enti la sanzione penale prevede l'ammenda da 3.000 a 27.000 euro.
"Grazie anche con al supporto dei 9 nuovi ispettori ambientali e degli agenti della Polizia Locale – aggiunge ancora l'assessore Saltarello - verrà avviato un programma straordinario di controllo accurato del territorio. L’attività partirà dalle aree più delicate, quelle collinari, per estendersi progressivamente a tutti i quartieri della città, con l’obiettivo di contrastare l’abbandono dei rifiuti, migliorare la raccolta differenziata e garantire il decoro urbano".

