Alloggi PEEP - Riscatto aree
Cessione in diritto di proprietà delle aree PEEP già cedute in diritto di superficie (Legge 448/1998)
Dettagli
A chi è rivolto
Proprietari superficiari di alloggi realizzati nelle aree PEEP dopo che siano trascorsi almeno 5 anni dalla data del primo trasferimento dell'alloggio.
Descrizione
La procedura è attivata dal soggetto interessato previa specifica richiesta redatta sulla modulistica predisposta.
Per gli alloggi ricadenti su aree PEEP concesse in diritto di superficie la richiesta può essere attivata anche contestualmente a quella dell'eliminazione dei vincoli convenzionali cfr. scheda di servizio "Alloggi PEEP - Eliminazione del vincolo relativo al prezzo di cessione o locazione" (L. 448/1998).
Gli alloggi ricompresi nei comparti PEEP sono realizzati su aree espropriate dall’Amministrazione Comunale e successivamente concesse in “diritto di superficie” (o in “diritto di proprietà”) alle cooperative costruttrici, mediante specifiche convenzioni.
In tali convenzioni è previsto il rispetto di vincoli ed obblighi (requisiti soggettivi degli acquirenti, prezzi di vendita e locazione predeterminati). Il mancato rispetto di tali obblighi è sanzionato.
Nel caso di aree concesse in “diritto di superficie” è prevista una scadenza temporale, in genere pari a 99 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione della convenzione tra il Comune e la cooperativa costruttrice, al termine della quale decade il diritto all’uso dell’area da parte del proprietario superficiario dell'alloggio.
Con la Legge n. 448 del 23 dicembre 1998 (commi da 45 a 50 dell’art. 31) è stato stabilito che i Comuni possono cedere la proprietà delle aree, già concesse in “diritto di superficie”, previo pagamento di un corrispettivo stabilito sulla base della quota millesimale corrispondente all'alloggio e previa stipula di una nuova convenzione (che sostituisce le precedenti) nella quale sono previste limitazioni del prezzo di vendita e di locazione dell’alloggio per un periodo pari a venti anni a partire dalla data della convenzione originaria stipulata tra il Comune e la cooperativa edificatrice. Scaduto il predetto ventennio non vi sono più limitazioni alla facoltà di disposizione e godimento dell'alloggio.
L'accettazione dell'offerta formulata dal Comune è di esclusiva competenza del proprietario superficiario del singolo alloggio e non vincola in alcun modo i proprietari degli altri alloggi.
Per i proprietari superficiari degli alloggi che decidono di non accettare l'offerta formulata dal Comune, rimangono invariate le condizioni esistenti (e cioè quelli indicati nella convenzione a suo tempo sottoscritta tra il Comune e la cooperativa edificatrice).
Come fare
L'interessato dovrà presentare apposita istanza compilando e firmando il modulo predisposto completo degli allegati di cui alla sezione "Cosa serve" con marca da bollo di € 16,00 inviandola (anche per mezzo di un terzo delegato) via PEC agli indirizzi indicati nella sezione "Contatti".
L'ufficio, entro 90 giorni dalla ricezione dell'istanza, provvede a determinare il corrispettivo da versare e a comunicarlo al richiedente.
Il richiedente, in caso di accettazione, che dovrà pervenire entro 30 giorni dalla data di ricezione dell'offerta, dovrà provvedere al versamento della somma in unica rata o in massimo 24 rate, secondo quanto precisato nella comunicazione inviata dall'ufficio.
Ricevuto il pagamento, sarà possibile procedere alla stipula dell'atto notarile entro i successivi 60 giorni tramite notaio di fiducia del richiedente con oneri e spese a suo completo carico.
Cosa serve
Richiesta in bollo (su modulo predisposto scaricabile nella sezione "Documenti", barrando la prima o la seconda opzione indifferentemente) completa dei seguenti allegati:
- copia dell'atto di acquisto/assegnazione dell'alloggio;
- dichiarazione dell'amministratore condominiale sulla complessiva quota millesimale di propria spettanza (tabella generale).
Cosa si ottiene
Al termine dell'istruttoria verrà proposta un'offerta di corrispettivo al richiedente.
In caso di accettazione, e dopo il pagamento di quanto dovuto, si procederà alla stipula dell'atto notarile per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Tale atto sarà stipulato a cura e spese del richiedente.
Tempi e scadenze
Quanto costa
- Marca da bollo di € 16,00 sulla richiesta.
- Pagamento del corrispettivo proposto nell'offerta in caso di accettazione.
- Oneri e spese per la stipula dell'atto notarile
In caso di mancata accettazione, nulla è dovuto oltre la marca da bollo.
Accedi al servizio
Vincoli
Contestualmente all'attivazione del presente procedimento può essere richiesta anche la procedura di eliminazione del vincolo al prezzo massimo di cessione e locazione dell'alloggio e sue pertinenze (cfr. scheda di servizio 'Alloggi PEEP - Eliminazione del vincolo relativo al prezzo massimo di cessione o locazione') utilizzando la stessa modulistica (in tale eventualità barrare la prima opzione nell'oggetto).
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
Legge n. 448 del 23 dicembre 1998 (commi da 45 a 50 dell'art. 31) e s.m.i.
Delibera Consiglio Comunale 7/2021
Determina Dirigenziale Settore 2 131/2022