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Cittadinanza italiana per discendenza

Servizio attivo

Dettagli

Riconoscimento della cittadinanza italiana per coloro che risiedono stabilmente nel Comune di Scandicci con avi cittadini italiani che sono espatriati senza mai rinunciare alla cittadinanza italiana.

A chi è rivolto

Il richiedente deve risiedere stabilmente nel Comune di Scandicci e nessuno degli avi deve avere perso o rinunciato alla cittadinanza italiana.

Come fare

L'interessato deve contattare l'Ufficio di Stato Civile, esprimere la volontà di ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis e prendere un appuntamento per la consegna della documentazione;

Dopo le necessarie verifiche da parte dell'Ufficio e ricevute le opportune istruzioni, l'interessato presenta istanza in bollo, indirizzata al Sindaco, di riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis;

Deve dichiarare inoltre l'esistenza di eventuali figli minori residenti allegando, in tal caso, la copia del passaporto e del permesso di soggiorno e, se nati all'estero, la copia integrale dell'atto di nascita degli stessi; ciò in quanto il riconoscimento della cittadinanza italiana comporta l'estensione della stessa anche ai figli minori residenti;

Eventuali figli maggiorenni, dovranno presentare personalmente istanza di riconoscimento della cittadinanza italiana.

Cosa serve

  • Istanza in bollo indirizzata al Sindaco con allegato quanto in essa indicato, il modulo dell'istanza viene consegnato direttamente al cittadino al momento dell'appuntamento che va prenotato scrivendo all'indirizzo di posta elettronica indicato nell'apposita sezione;
  • passaporto in corso di validità;
  • permesso di Soggiorno in corso di validità.

Cosa si ottiene

Decreto di riconoscimento della cittadinanza italiana

Tempi e scadenze

Il termine per la conclusione del procedimento ex artt. 5 e 9 della legge 91/92 è di 48 mesi dalla data di presentazione della domanda

Procedure collegate all'esito

L'Ufficio, ricevuta l'istanza, completa della documentazione, richiede ai Consolati competenti per le sedi di residenza degli avi (dal momento dell'espatrio dall'Italia in poi) l'attestazione di non rinuncia alla cittadinanza ed il certificato contestuale del richiedente. 

In caso di esito positivo della procedura viene disposto il provvedimento di riconoscimento del possesso della cittadinanza italiana. Successivamente viene trascritto nei registri degli atti di nascita del Comune di Scandicci l'atto di nascita del richiedente e degli eventuali figli minori, dandone comunicazione allo stesso ed agli altri soggetti istituzionali, secondo gli adempimenti di legge.

Accedi al servizio

Municipio

Sede del Comune

Piazzale della Resistenza,1 - 50018 Scandicci

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Unità organizzativa responsabile

Servizi Demografici

Il Comune di Scandicci, attraverso i Servizi Demografici, svolge diverse tipologie di servizi: Anagrafe, Stato Civile, Elettorale, Leva e Statistica.

Normativa di riferimento

Legge n. 555/1912.
Legge n. 151/1975.
Legge n. 123/1983.
Legge n. 180/1986.
Legge n. 91/1992.
DPR 572/1993.

Reclami ricorsi opposizioni

I cittadini possono presentare ricorso all'Autorità Giudiziaria Ordinaria ovvero al Tribunale Civile competente territorialmente per ottenere in sede giurisdizionale il riconoscimento di un diritto soggettivo asseritamente leso da un provvedimento dell'Amministrazione in materia di stato civile (art.95 D.P.R. 3 novembre 2000, n.396: "Chi intende opporsi a un rifiuto dello stato civile di ricevere in tutto o in parte una dichiarazione o di eseguire una trascrizione, una annotazione o altro adempimento , deve proporre ricorso al tribunale nel cui circondario si trova l'ufficio dello stato civile presso il quale si chiede che sia eseguito l'adempimento")

Ultimo aggiornamento:

28/08/2025, 16:47