27 e 28.3, il Teatro Sotterraneo festeggia 10 anni di lavoro

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Una scena degli spettacoli di DIECISOTTOZERODIECI SOTTOZERO al Teatro Studio Mila Pieralli di Scandicci (via Donizetti, 58) il 27 e 28 marzo, con il Teatro otterraneo che festeggia 10 anni di lavoro, all'interno della stagione ARS@LABOR di Teatro Studio Krypton. DIECISOTTOZERO è un programma di due giorni di appuntamenti in cui il gruppo fiorentino Sotterraneo festeggia i primi 10 anni di attività, insieme al pubblico e agli addetti ai lavori. “Una festa che parte dall’immaginario della compagnia per parlare di cultura e fine del mondo, rappresentazione del proprio tempo e punto di vista del superstite”. Il programma prende il viavenerdì 27 marzo alle 18 con Corso di sopravvivenza, un incontrosconto del 50% sul biglietto di BE NORMAL!  per gli spettatori che vedono anche POST-IT, esibendo il titolo di ingresso allo spettacolo). Info e prenotazioni: 055 7356443   biglietteria@teatrostudiokrypton.itwww.teatrostudiokrypton.it

Segue alle 21  Post-it, uno dei primi spettacoli con cui la compagnia si avvicina al tema della Fine,  e dove sono sono in scena Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli e Claudio Cirri. Un volume cubico neutro, metri 5x5. Una guaina di teli neri. Quattro performer che aggrediscono la scatola teatrale da tagli e aperture. Partendo dalla formula svelare occultando Teatro Sotterraneo imposta un funerale consapevole di stare sulla scena, una catena di montaggio che va dalla produzione all’imballaggio fino allo smaltimento, presentazione scenica che offre e poi rimuove, impacchetta, mette via cose e persone. Post-it agisce per sottrazione: l’azione all’azione, il parlato al parlato, le cose alle cose, un sistema di frammentazioni entro cui i corpi agiscono in modo costretto – dagli spazi, dai materiali, dall’obiettivo di togliersi. Post-it è un recesso, un dimenticatoio dove cercare e verificare ogni possibile Fine: nel consumo di oggetti, nell’esaurirsi di un discorso o di una partitura, nell’assenza che prelude sempre e comunque al ritorno. 

Sabato 28 marzo alle 21 il Teatro Sotterraneo presenta il recente lavoro BE NORMAL! DAIMON PROJECT, scritto da Daniele Villa, con Sara Bonaventura e Claudio Cirri. Uno spettacolo su precariato, crisi e sopravvivenza quotidiana declinato dal punto di vista dell'artista … Cosa fai per Vivere? Ho visto le migliori menti della mia generazione domandarsi se ti pagano, quanto, quante ore al giorno lo fai, per quanto ancora pensi di farlo, lo fai perché senti di doverlo fare o lo devi fare per soldi? Ho visto le migliori menti della mia generazione perdersi e lasciar perdere. Ho visto le migliori menti e anche le peggiori guardare dritto negli occhi il proprio daimon e sparargli, tanto che me ne faccio. Se dovessimo fare uno spettacolo teatrale parlerebbe di questo, ci sarebbero due attori più o meno trentenni, un maschio e una femmina, sarebbero italiani, persone comuni, e dovrebbero farsi un gran culo sulla scena, provare in ogni modo a fare non si sa bene cosa, il pubblico dovrebbe provare pietà per loro, poi per se stesso, poi tutto andrebbe sempre peggio, sarebbe un disastro, e forse potremmo farla finita per sempre con la domanda “Certo, teatro – ma di lavoro?”.  

Alle 23, a ingresso libero, la scena del Teatro Studio accoglie il dj set di Marco Santambrogio e Leonardo Mazzi.

A cura dell’Ufficio stampa di Tetro Studio Krypton

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Pubblicata Mercoledì 25 Marzo 2015 13:06
Ultimo aggiornamento Domenica 29 Marzo 2015 12:33