“Il libro della vita", il 24.5 Fabio Picchi presenta Candido o l'ottimismo

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MANIFESTO_libro_vitaUndicesimo e ultimo appuntamento domenica 24 maggio 2015, alle 11, sempre nell’Auditorium di piazza della Resistenza (fermata tramvia Resistenza), per la rassegna “Il libro della vita, con Fabio Picchi. Il Libro della vita sono undici appuntamenti domenicali (alle 11 del mattino) dall’11 gennaio al 24 maggio nell’Auditorium del Centro Rogers, con intellettuali, professionisti, studiosi italiani che parlano per cinquanta minuti del libro più importante per loro. Dopo la presentazione, tra tutti i partecipanti agli incontri, il più assiduo riceverà un invito per due persone per pranzare con Fabio Picchi. Il pranzo si terrà presso il Bistrot del Mondo - da Bobo all’Acciaiolo. In caso di partecipanti con lo stesso numero di incontri seguiti, il nominativo sarà estratto a sorte tra tutti gli aventi diritto.

Protagonisti de Il Libro della vita sono Alberto Melloni che presenta Il Giornale dell'Anima di Papa Giovanni XXIII (11 gennaio), Sergio Givone con Memorie dal sottosuolo di Fedor Dostoevskij (25 gennaio), Luigi Lombardi Vallauri con I Centomila canti di Milarepa (8 febbraio), Franco Cardini con Il Maestro e Margheria di Michail Bulgakov (22 febbraio), Giovanni Gozzini con Guerra e Pace di Lev Tolstoj (1 marzo), Sergio Staino con Paperino di Walt Disney (15 marzo), Marco Malvaldi con Pensieri lenti e veloci di Daniel Kahneman (22 marzo), Riccardo Illy con Manuale di management di Peter Drucker (12 aprile), Tomaso Montanari con Apologia della Storia di Marc Bloch (19 aprile), Giampiero Maracchi con Asterix il Gallico di René Goscinny e Albert Uderzo (10 maggio), Fabio Picchi con Candido o l’ottimismo di Voltaire (24 maggio)

"Avevamo alcuni obiettivi ambiziosi” - afferma Raffaele Palumbo, curatore della rassegna -  “vedere insieme giovani e meno giovani, rendere partecipi in maniera democratica persone delle estrazioni sociali più diverse, fare partire da Scandicci una proposta culturale rivolta a tutta la Città Metropolitana. Ma soprattutto ci premeva dare una risposta ad una esigenza fortissima dei cittadini che rimane spesso inespressa, ancora più spesso disattesa. Ovvero una esigenza di partecipare a momenti di comunità dove gli ingredienti siano l'alta qualità e l'autenticità dei contenuti offerti. Il numero altissimo dei partecipanti, andato oltre ogni più ottimistica aspettativa, ci ha fatto capire che siamo andati nella direzione giusta".

Complessivamente nei dieci incontri precedenti i partecipanti sono stati circa 4500.

Il libro della vita è organizzato dal Comune di Scandicci e da Scandicci Cultura, da un’idea di Raffaele Palumbo. Gli incontri sono ad ingresso libero.

Gli appuntamenti de Il libro della vita sono le prime iniziative pubbliche organizzate all’interno del nuovo Auditorium di Scandicci, progettato da Richard Rogers nell’ambito del project financing per il Centro cittadino. 

“Il libro della vita" è un progetto, un invito alla lettura, che Scandicci propone ai cittadini di tutta la città metropolitana fiorentina”, spiegano gli organizzatori, “Abbiamo chiesto a undici autori, autorevoli nei loro campi e di provenienza eterogenea, di parlarci in cinquanta minuti del libro che ha cambiato la loro vita di uomini, di studiosi, di in­tellettuali, di professionisti. ‘Il libro della vita’ propone un sogno: che sia possibile fare comunità condividendo una storia e la conoscenza”.

Fabio Picchi - Nasce fiorentino il 22 giugno 1954 aspirando immediatamente, per il labronico cognome, alla cittadinanza e natalità livornese. Irrequieto nel suo percorso scolastico, perseguitato da un perenne e perentorio: “Il ragazzo è intelligente ma non si applica...”, trova nei cinema pomeridiani e nei teatri serali felice soddisfazione e profondo insegnamento. Si innamora di tutto ciò che legge e vede. Passa dalla Facoltà di Lettere, per 5 minuti, e per 3 ore da Scienze Politiche. Trova lavoro nell'alba delle prime Radio e Televisioni libere fiorentine. Si rifugia per 6 minuti nella ditta paterna annunciando poi a tutta la famiglia che avrebbe aperto un ristorante. Fu così che l'8 settembre del 1979, dandosi una forte manata sulla fronte, entra nel mondo adulto con il suo Cibrèo. Dopo l'incontro con sua moglie, l'attrice, autrice-regista Maria Cassi, nel 2003 fonda con lei il Teatro del Sale inaugurando una nuova stagione di condivisa creatività, che trova anche nella nascita del mensile l'Ambasciata Teatrale un ulteriore luogo d'incontro culturale con i tanti collaboratori e i tanti straordinari amici. Attualmente, collabora con Sveva Sagramola nell'ambito della trasmissione “GEO” tutti i lunedì pomeriggio , e con altre realtà televisive nazionali. Autore di quattro libri di ricette con RAI ERI e Mondadori e di due romanzi con Mondadori, sta scrivendo il suo settimo libro che uscirà nel 2015 per la casa editrice Giunti. Da anni porta in giro per il mondo la “Lezione di Cucina n° 0”, che lui stesso definisce “l'ultima lezione di cucina a cui vi iscrivereste mai”.

Candido, o l'ottimismo (Candide, ou l'Optimisme), talvolta Candido, ovvero l'ottimismo, spesso contratto in Candido, è unracconto filosofico di Voltaire che mira a confutare le dottrine ottimistiche quale quella leibniziana. Lo scrittore francese fu stimolato sicuramente dal terremoto di Lisbona del 1755 che distrusse la città, mietendo molte vittime. Voltaire scrisse prima un poema sul cataclisma (1756) e successivamente redasse il Candido (1759). Voltaire scrive il Candido in un periodo successivo a numerose persecuzioni nei suoi confronti che l’hanno portato sulla via di una visione disincantata del mondo. Nonostante la presa d’atto dell’esistenza del male, non risulta, comunque, che Voltaire nel Candido esalti il pessimismo, quanto si limiti a stigmatizzare la pretesa di "vivere nel migliore dei mondi possibili", precetto su cui Leibniz montò il cardine della propria filosofia. Non a caso l'illuminista francese incarna nella figura del precettore Pangloss il filosofo tedesco, intento ad istruire il giovane Candido a vedere il mondo che lo circonda con ottimismo, sebbene si succedano in continuazione controversie e disavventure.

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Pubblicata Giovedì 21 Maggio 2015 10:34
Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Maggio 2015 11:31