Il processo di aggiornamento degli strumenti urbanistici rappresenta per il Comune di Scandicci non soltanto un adempimento normativo, ma un’occasione strategica per ripensare il territorio come un ecosistema vivo: un organismo articolato, interconnesso, stratificato, attraversato da relazioni, bisogni e aspirazioni. In questa prospettiva, il Piano Strutturale e il Piano Operativo non si configurano unicamente come atti tecnici o strumenti regolativi, ma assumono la forma di processi esplorativi e trasformativi, capaci di delineare scenari di futuro condivisi, in dialogo con la comunità che abita e vive quotidianamente il territorio.
In conformità con quanto previsto dalla Legge Regionale 65/2014 e dal Regolamento attuativo 4/R/2017, l’Amministrazione Comunale ha deciso di accompagnare l’aggiornamento del Piano Strutturale e la redazione del nuovo Piano Operativo con un percorso strutturato di partecipazione. L’obiettivo è quello di promuovere una riflessione pubblica aperta, inclusiva e trasparente, che favorisca il confronto tra cittadine e cittadini, soggetti portatori di interesse, operatrici e operatori del territorio e Amministrazione Comunale.
Il percorso partecipativo ECO. Un Piano tante voci si articolerà in quattro fasi principali, ciascuna con specifiche attività, strumenti e modalità di coinvolgimento:
- Fase di lancio
Presentazione pubblica del percorso, degli obiettivi, delle fasi e delle modalità di partecipazione. - Fase di analisi e diagnostica condivisa
Ascolto attivo del territorio e mappatura partecipata di bisogni, criticità e potenzialità. - Fase di co-progettazione
Costruzione condivisa di scenari, visioni e strategie attraverso incontri, laboratori e tavoli di lavoro. - Fase di restituzione
Condivisione pubblica degli esiti del percorso e dei contenuti elaborati.
