Pianificazione
Progetti
Urbanistica e territorio
Terza corsia A1, come sarà
L’obiettivo di questi interventi è quello di smistare al meglio il traffico, fluidificare lo scorrimento, proporre alternative di percorso a seconda delle mete da raggiungere: i diversi quartieri di Scandicci, la sua zona industriale, la fascia pedecollinare e le colline, oppure Firenze.
Galleria artificiale di Casellina - Un “monoblocco” di 461 metri di lunghezza per 40 di larghezza con un altezza variabile tra gli 11,25 ed i 12 metri. Il progetto intende “rompere” l’uniformità dell’oggetto per diventare “architettura” e “paesaggio” che qualifica il tessuto urbano, ma anche elemento di “cerniera” del sistema degli spazi aperti che si verrà a costituire dopo la realizzazione di tutti gli interventi previsti a Casellina. La Galleria è composta da cinque elementi principali: 1 il giardino pensile, con le colline a protezione della vegetazione dai venti dominanti 2 una piazza nel punto centrale di risalita da Via Respighi 3 le testate frangisole, in acciaio corten, per schermare la luce all’ingresso in galleria 4 il bastione verde, lungo il lato di Via Respighi, che costituisce il lato morbido della galleria 5 il bastione di roccia, lungo il lato di Via Codignola, che costituisce il lato duro della galleria. Dimensioni dell’intervento: giardino pensile: 17.000 mq, falda artificiale: 15.805 mq, piazza del vento e le due piazze di testa: 2.343 mq, ingresso di via Respighi: 6.802 mc, sentiero dei giardini tematici: 343 m, piste ciclabili: 892 m, bastione verde: 11.248 mq, bastione di roccia: 5.603 mq, alberi: n° 382, cespugli e gli arbusti: n° 10.737, aree a prato: 9.288 mq.
Area a verde attrezzato - Costituisce il prolungamento ed il completamento degli interventi per la galleria artificiale. Ripropone e reinterpreta la maglia geometrica dei sistemi agrari di pianura che caratterizzano la zona. E’ composta da sette elementi principali: 1 la barriera visuale e antirumore lungo l’autostrada che è anche rampa di accesso 2 gli spazi a verde nella fascia di rispetto autostradale 3 la piazza al centro dell’area in corrispondenza dell’ingresso principale da Via Codignola 4 il prato polivalente, fulcro di differenti attività e punto di incontro 5 giochi per bambini e ragazzi , panchine e una pista per skate-board e pattini 6 il parcheggio in linea, alberato e di servizio all’area a verde 7 L'accessibilità e la percorribilità garantite da due ingressi principali e tre ingressi secondari. Dimensioni dell’intervento: superficie dell’area: 20.000 mq., la barriera: 2.970 mq., la piazza: 2.335 mq., Il prato polivalente: 6.771 mq., giochi : n° 5, la pista da skate-board: 845 mq., il percorso centrale: 252 m., le piste ciclabili: 332 m., il parcheggio: 55 posti auto, alberi: n° 429, cespugli e gli arbusti: n° 617, aree a prato: 9.334 mq.
Parcheggio scambiatore - L’ inserimento paesaggistico riguarda tutto il sistema delle barriere antirumore; il sistema di rampe di accesso ed uscita dal parcheggio; l’inserimento paesistico dell’area del parcheggio. Il progetto prevede di:
- caratterizzare e valorizzare il parcheggio per evitare l’effetto “piazzale” - indicare la vegetazione di nuovo impianto con caratteristiche diverse per le varie aree - usare nel parcheggio specie vegetali che offrano colori e forme di effetto stagionali - usare specie vegetali rustiche e comunque resistenti. Dimensioni dell’intervento: posti auto: n.650, posti bus: n. 70, pavimentazione drenante color Terre Toscane: 27.041 mq., alberi: n°185, cespugli e arbusti: n°15.856, aree a prato: 12.725 mq.
Barriere acustiche dell’area Vingone - L ’inserimento paesaggistico riguarda tutto il sistema delle barriere antirumore ed il raccordo tra le previste dune antirumore e le aree a verde pubblico esistenti alla Socet. Il progetto prevede:
- soluzioni di buona qualità, sia paesaggistiche che di fruibilità - garanzie di uguale livello di riduzione del rumore che di percezione del paesaggio - ricerca di un collegamento con la duna lungo l’area a verde pubblico della Socet - continuità delle aree connesse alla duna antirumore per un’unica zona a verde pubblico - continuità formale all'intero intervento - ricostruzione delle rotture paesistiche e ambientali con nuova vegetazione. Dimensioni dell’intervento: superficie dell’area: 53.422 mq., dune antirumore terrazzate: 1.680 m., barriere antirumore in cristallo: 600 m., area a verde pubblico: 16.104 mq., percorsi pedonali: 1.430 m., alberi: n° 874, cespugli e gli arbusti: n° 19.428, aree a prato e ad idrosemina: 15.743 mq.
Progettazione stradale ed urbanistica SPEA Ingegneria Europea S.p.A. con PROITER S.r.l. Progettazione degli interventi di recupero, sistemazione a verde ed inserimento ambientale delle opere Prof. Arch. Lorenzo Vallerini.