Gli estratti sono particolari certificati i cui dati sono presenti nei registri di stato civile del Comune e contengono, oltre ai dati minimi essenziali presenti in un certificato, le annotazioni (cioè dati specifici e significativi degli eventi della vita)
I cimiteri comunali sono gestiti dalla Società Sant'Antonio S.p.a. la quale ha attivo sul proprio sito web un servizio a favore dei cittadini che hanno i propri cari nei cimiteri comunali.
La Legge n. 91 del 5 febbraio 1992 (art. 4, 2° comma) riconosce il diritto ai ragazzi nati in Italia da genitori stranieri di diventare cittadini italiani al compimento dei 18 anni presentando una semplice dichiarazione di volontà all'Ufficio di Stato Civile del proprio comune di residenza.
Una volta ottenuto il decreto di concessione della cittadinanza da parte della Prefettura il cittadino deve presentarsi al Comune di residenza per poter fare il giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana (art.10 Legge n.91/1992).
Il giuramento è reso all'Ufficiale dello Stato Civile del Comune dove il dichiarante risiede.
Riconoscimento della cittadinanza italiana per coloro che risiedono stabilmente nel Comune di Scandicci con avi cittadini italiani che sono espatriati senza mai rinunciare alla cittadinanza italiana.
La dichiarazione per la costituzione di una convivenza di fatto può essere effettuata da due persone maggiorenni, unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, residenti nel Comune di Scandicci, coabitanti e iscritte sullo stesso stato di famiglia.
Il servizio consente di ottenere informazioni sui principali fenomeni demografici, come i tassi di natalità e mortalità, le previsioni della popolazione residente, l’indice di vecchiaia, l’età media.
La denuncia di morte, nel caso in cui avvenga nel Comune di Scandicci, richiede in genere l'intervento del medico curante che accerta la causa del decesso.